LA GRAMMATICA TI SALVERA' LA VITA

Autore: Massimo Birattari

Editore: Feltrinelli Kids, 2012, € 13,00   

Pagine 157

Target: dai 10 anni

 

UN MESSAGGIO MINACCIOSO

 “State attenti. Un’antica maledizione grava su questa villa e sul territorio che la circonda, infestati da una stirpe particolare di creature delle tenebre. Come le belve non possono resistere all’odore del sangue, così i mostri di qui sono attratti dagli orrori grammaticali. L’orrore incombe sugli errori. E non dite che non vi ho avvertito”.

Quaranta ragazzi e ragazze della scuola dell’obbligo (una Quinta primaria e una Seconda secondaria di primo grado), accompagnati dal Preside e successivamente anche dal professor Furio Mangiafuoco, sono selezionati per un’esperienza particolare: trascorreranno l’ultima settimana di ottobre nella Villa Torcibudella sul Lago Tentacolo nella Valle Pelledoca: un luogo isolato dal mondo, senza televisione internet e cellulari. Arrivati a destinazione, i ragazzi si accorgono che la Villa è in realtà un inquietante castello degno di un racconto dell’orrore.  A fare gli onori di casa un maggiordomo, una direttrice, il  cuoco e la cameriera. La settimana di convivenza è organizzata come un campeggio autogestito, durante il quale ai ragazzi vengono proposte attività formative legate alla grammatica!  Ogni giorno la direttrice recupera una busta con una chiavetta, e i ragazzi nella grande biblioteca lavorano ognuno davanti al proprio schermo, inserendo le risposte ai vari quesiti. Ma è da subito evidente che il gioco non è a costo zero: misteriose presenze si aggirano nella Villa, con aria minacciosa.

 

LE PERICOLOSE CREATURE DELLE TENEBRE

Appaiono e scompaiono nel grande parco e sul soppalco della biblioteca quando salta la corrente, in modo incomprensibile, numerosi mostri: licantropi, vampiri, fantasmi, zombie… essi si attivano e si mobilitano, ululando sinistramente,  quando i ragazzi nei test grammaticali commettono degli errori. Presi da terrore, alcuni ragazzi cercano delle vie di fuga dentro il parco, ma inutilmente.  Altri si rifiutano di proseguire con i test: niente esercizi, niente mostri. Ma Luca, uno dei ragazzi, trova sulla porta della cameretta un foglio inchiodato da un grosso pugnale. Il testo recita:

Lo sapete che siamo attratti dagli errori di grammatica. Quello che forse non sapete è che, una volta evocati, non molliamo la nostra preda. Ammesso e non concesso che riusciate ad allontanarvi da qui, noi vi ritroveremo. Nella vostra scuola. Nella vostra cameretta. Possiamo infilarci nei vostri sogni, trasformandoli in incubi. Proprio come nei migliori film dell’orrore. Solo che questo non è un film. Una sola cosa ci può placare: imparare la grammatica. E’ chiaro, Luca? La grammatica ti salverà la vita, ricordalo.”

 

A QUESTO PUNTO, MEGLIO IMPARARE LA GRAMMATICA

Messi così alle strette, i ragazzi si dedicano con grande impegno ai test grammaticali; ecco alcuni titoli del loro lavoro: “Trabocchetti transitivi e intransitivi”, “Insidie attive a passive”, “Soggetti poco raccomandabili”, “Relativamente facile”, “Congiuntivite”, “Punto, virgola, punto e virgola”, “I segreti del vocabolario”.  Molto spesso i testi di partenza sono romanzi dell’orrore, come “Dracula” di Bram Stoker,  “Il fantasma di Canterville” di Oscar Wilde, “Frankenstein” di Mary Shelley. Il professor Mangiafuoco  assiste e corregge gli studenti e le creature delle tenebre si mostrano meno frequentemente.

 

I MOSTRI ENTRANO IN SCENA

Verso la fine della settimana, all’ennesimo blackout della corrente, un gruppo di mostri (vampiri?) appare sopra il soppalco della biblioteca, e minaccia il professor Mangiafuoco accusandolo di essere il responsabile delle correzioni degli errori grammaticali. Nel frattempo Sara, una delle ragazze, crede di aver riconosciuto in un vampiro Federico, un alunno di Terza B che le sta particolarmente a cuore. Ma è impossibile, perché la Terza B si trova a uno stage di teatro.  Il giorno dopo comunque, quaranta o cinquanta creature – licantropi, vampiri, fantasmi, zombie… - sotto una pioggia battente si accalcano contro il portone della Villa reclamando il professor Mangiafuoco. Questi a malincuore si consegna alla turba urlante, rassicurando comunque i suoi allievi. Demoralizzati e delusi, Sara, Pietro, Luca e Filippo si ritrovano in uno stanzino per mettere in comune le loro osservazioni.

 

I SEGRETI DI VILLA TORCIBUDELLA

Ci sono troppi misteri nell’esperienza vissuta in Villa. I quattro ragazzi riflettono su particolari cui non sanno dare risposta: le creature sono diverse dai normali mostri, ad esempio i licantropi non appaiono solo quando c’è la luna piena; le creature si sono manifestate sempre al buio, quindi sul soppalco ci deve essere un passaggio segreto. Quella stessa notte, i quattro ragazzi si organizzano di nascosto per esplorare il soppalco, e scoprono dietro una libreria un passaggio che conduce fuori dalla Villa, dentro un edificio simile posto oltre un piccolo torrente. E lì trovano un salone colmo di schermi televisivi e congegni elettronici, e in una stanza scorgono il professor Mangiafuoco trasformato in uno zombie. Terrorizzati, ritornano sui propri passi, ma per scoprire che tutti i mostri si sono radunati in biblioteca. E che sono proprio i ragazzi della Terza B: il loro corso di teatro, in cui dovevano rappresentare le creature dell’orrore,  coincideva con la grammaticale settimana misteriosa degli altri ragazzi!

 

LA LETTERATURA GRAMMATICALE

Massimo Birattari, laureato in Storia alla Normale di Pisa, si è specializzato in un nuovo genere letterario: la letteratura grammaticale. Raccogliendo la sfida di rendere interessante, avvincente, coinvolgente quella che è da sempre considerata una noiosa branca dell’insegnamento di Italiano, la grammatica, si è cimentato in una serie di romanzi dove la grammatica non è una pura appendice in coda a storie estranee, ma fa parte integrante dell’avventura. Così, in “Benvenuti a Grammaland” (2010), il primo fortunato episodio della serie, che reca come sottotitolo “Come entrare nel tunnel dell'orrore della grammatica e uscirne vivi (e contenti)”, vi è un parco dei divertimenti dedicato alla grammatica, dove bisogna  “sparare agli accenti sbagliati, agganciare con gli apostrofi i carrelli dell'ottovolante, lanciare le doppie giuste (altrimenti le consonanti di troppo tornano indietro come boomerang), evitare lo squalo nella piscina della Q, farsi largo nella giungla della I e nel labirinto dei plurali, schivare particelle impazzite, sfuggire alle trappole di Congiuntivik”. Si sono poi succeduti “Terrore a Grammaland” (2018), dove il parco dei divertimenti ha subito l’attacco di sgrammaticati mostri di lamiera, e “Avventura sull’isola dei Grammasauri” (2021), dedicato ai lettori più piccoli, che stanno cominciando a imparare le regole della scrittura.

 

TRA HORROR, THRILLER  E COMICO

La grammatica ti salverà la vita”, impreziosito dalle illustrazioni di Allegra Gagliardi, si inserisce a pieno titolo in quella letteratura didascalica che si propone di “miscere utile dulci”, come insegnava Orazio. A prima vista sembrerebbe un Fantasy-horror, ma nel dipanarsi della vicenda e nelle sue conclusioni sorprendenti si rivela un thriller con tanto di indizi disseminati qua e là e con notevoli risvolti comico-grotteschi. Gli aspetti orrorifici sono innocui, mentre i test grammaticali sono in piena sintonia con l’ambientazione (parlano quindi di vampiri, di fantasmi, e propongono testi classici della letteratura horror). Il linguaggio è semplice e su misura dei ragazzi, mentre l’utilizzo didattico del libro richiede esplicitamente un lavoro svolto con la guida del docente. In questo periodo di “emergenza grammaticale”, tra le varie possibilità offerte dall’esperienza scolastica, i libri di Birattari sono un valido strumento in più, accostabile senza problemi alla lettura di opere narrative più complesse.  

 


A cura di:           

Enrico Leonardi.  Ha insegnato Lettere nella Scuola Media di Inzago (MI) per 37 anni, è in pensione dal 2007. Sposato, con due figlie, ha partecipato alla Equipe di D’Ambrosio/Mocchetti/Mazzeo con  altri numerosi amici per una trentina d’anni; insieme hanno pubblicato le Antologie “Introduzione alla realtà”, “Nuova introduzione alla realtà” e “Oltre la siepe” e il Corso di Geografia “Terra dei popoli” sempre con l’Ed. La Scuola. Fa parte del Centro Culturale “J. H. Newman” di Cernusco s/N. e del Gruppo Medie di “Stand By Me”.

 

 

 

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