MATCH POINT

 

USA 2005

durata: 124’

Regia: Woody Allen

Con Brian Cox, Emily Mortimer, Jonathan Rhys-Meyers, Scarlett Johansson

Visibile su: Rakuten, Chili, Sky e Infinity

 

Un giovane arrivista pensa di aver finalmente raggiunto la propria posizione sociale, ma la passione per una donna rimetterà tutto in discussione

Match Point è uno di migliori film di Woody Allen degli anni 2000, l’unico grande film, insieme ad Accordi e disaccordi, del periodo post-Mia Farrow che vede al massimo oltre a questi due titoli qualche buona commedia (Misterioso omicidio a ManhattanLa maledizione dello scorpione di giada) e tante delusioni, spesso esaltate dalla critica per partito preso. Con Match Point Woody Allen – che non recita - sorprende decisamente, per ambientazione (per la prima volta in Inghilterra e non nella amata Manhattan), stile (difficile, a tratti, riconoscerne la “firma”; c’è tanta tensione, da vero giallo, e per la prima volta fa capolino l’erotismo), utilizzo di interpreti non alleniani e non forzati a imitare sé stesso o altri attori del suo universo.

Qui, i due bravissimi e giovani Jonathan Rhys-Meyers e Scarlett Johansson mettono il loro talento al servizio di personaggi che sembrano inediti. Lui, Chris Wilton, è un giovane irlandese di umili origini che, non sfondando con il tennis, si adatta a fare l’insegnante di questo sport per ricchi annoiati; giovane povero, ma molto ambizioso, che si insinua in una famiglia dell’alta società britannica e cresce velocemente dal punto di vista sociale e professionale (diventa manager nell’azienda di famiglia). Lei, Nola, è un’americana che tenta senza esito la carriera di attrice e fidanzata di Tom, rampollo di quella famiglia che inserisce l’intraprendente ex tennista a “corte”. La passione, clandestina e senza possibilità, scoppia fulminea, ma viene tacitata. I due si perdono di vista, e il giovane irlandese si lascia irretire dalla famiglia Hewett, tanto da sposare controvoglia la dolce e bruttina figlia Chloe. E quando la bellissima e intrigante Nola viene “scaricata” dall’altolocato Tom, la passione divamperà davvero, con conseguenze potenzialmente devastanti. E una duplice gravidanza, di moglie e amante, rende ancora più angoscioso il suo dilemma: lasciare la moglie e gli agi della nuova posizione sociale o la travolgente amante?

Come dicevamo, i due protagonisti “sembrano” inediti per Woody Allen. Senza svelare troppo della trama, basti dire che siamo sulle orme dei personaggi interpretati da Martin Landau e Angelica Houston in uno dei migliori film del regista newyorchese, Crimini e misfatti (1990); solo, molto più giovani. Forse per questo il dramma – della gelosia, del possesso, della distruttività violenta di un rapporto – fa ancora più male. Storie simili, ma a cambiare è proprio Woody. Che in 15 anni è diventato molto più cinico. Se in Crimini e misfatti il tono era disperato fino a quasi accusare Dio di non vedere il male (cecità di Dio simboleggiata da un rabbino stimato da tutti che perdeva la vista), qui il discorso vira sul sarcastico: non è importante essere “buoni” o avere talento, occorre solo tanta fortuna. E la pallina che danza sulla rete del campo di tennis, cadendo sul proprio campo o su quello dell’avversario, deciderà sconfitta o vittoria, se andrà male o se andrà bene.

E nel delitto senza castigo chi aveva intuito la soluzione è il personaggio più comico e goffo. Un ottimo film, diretto da un autore che però un tempo era un grande del pensiero contemporaneo e aveva molto di più da dire. E che ora consuma in un cinismo anche piuttosto banale la sua vecchiaia (come le sue interviste confermano abbondantemente).

Antonio Autieri

 

www.sentieridelcinema.it

 

A cura di:

ANTONIO AUTIERI (Milano 1968) è giornalista professionista e critico cinematografico. Per circa vent'anni ha diretto Box Office, la maggiore rivista di mercato cinematografico italiano; ha collaborato con altre testate di cinema, tiene incontri e seminari in scuole e università. Attualmente insegna Lettere in una scuola della provincia di Milano e dirige la testata giornalistica online www.sentieridelcinema.it

CDOLogo DIESSEDove siamo